L'esplosione dei gasdotti Nord Stream e l'attualità di Mackinder
Le esplosioni ai danni dei due gasdotti Nord Stream 1 (NS1) e Nord Stream 2 (NS2) aprono un nuovo capitolo dello scontro epocale che sta coinvolgendo il blocco NATO e la Federazione Russa . Un tale attacco non può non esacerbare il clima di tensione che si respira da mesi a questa parte e che potrebbe creare il presupposto per uno scontro frontale vero e proprio. Se poi ci si aggiunge che un ex ministro polacco, tale Radek Sikorski , festeggi l’esplosione devastante dei due impianti con un “Grazie Usa” (il tweet è stato prontamente rimosso in seguito alle critiche); e che la CIA, come riporta il Der Spiegel , la scorsa estate avrebbe avvertito gli alleati tedeschi di un possibile attacco ai due gasdotti, allora la faccenda si fa più losca e insanabile. Le conseguenze economiche del sabotaggio si stanno progressivamente materializzando, con i principali media occidentali che non perdono tempo e incolpano subito Mosca , come se a Putin convenisse tagliarsi le gambe....