Greenpass e neofeudalesimo

A cura di Giancarlo Pacelli All’indomani dell’anniversario della morte di Indo Montanelli, la Repubblica ha voluto toccare veramente il fondo, come mai aveva fatto. Il titolo apparso nella versione online dello storico periodico di Eugenio Scalfari ha voluto in un certo senso mettere una pietra tombale sul giornalismo italiano aprendo di fatto un nuovo modo di capire ed intendere la comunicazione. Non più cane da guardia del potere, ma difensore del potere. Non più autentico rappresentante di una narrazione pulita, ma un coacervo di saltimbanchi non in grado nemmeno di articolare un concetto logico. Ormai, a distanza di un anno dall’epidemia, il mondo dell’informazione si è bloccato in un cunicolo poco affascinante, in quanto fin troppo esposto a dinamiche visibili, che il popolo italiano, lungi dal rappresentarlo estremamente retrogrado ed ignorante, le sta capendo. Ed ecco che il giornalismo sta ottenendo l’opposto di quello che realmente ha in agenda, ossia accaparrarsi...